ESCOZUL
OSPEDALE “DR. AGOSTINHO NETO” – GUANTANAMO – CUBA: ESCOZUL SU TUMORI ANALI E DEL COLON RETTO
RISULTATI DELL’USO DEL BIOPREPARADO ESCOZUL OTTENUTO DALLA TOSSINA DI SCORPIONE IN PAZIENTI OPERATI DI CANCRO ANALE E COLON – RETTO.
OSPEDALE “DR. AGOSTINHO NETO”, GUANTANAMO, CUBA
LUGLIO 1991 – GENNAIO 1999
AUTORES
- Dra. Elvira Poch Mulgado
- Dr. Jonás J. Formental Planas
- Dra. Kenia R. Alvarez Lambert
- Lic. Misael Bordier Chibás y Colaboradores
- Lic. Alberto Andrés Frómeta Gómez
- Téc. Vivian Silveira Villa
- Dr. Carlos Ruiz Lopez
Ciudad de Guantánamo, Cuba. 3 de marzo de 1999.
Médico Especialista de 1er grado en Coloproctología del Hospital General Docente Dr. Agostinho Neto”
Médico Especialista de 1er grado y J’ Dpto. de Coloproctología del Hospital General Docente “Dr. Agostinho Neto “
Biólogo, Investigador Principal en el uso de toxina de alacrán Rhopalurus Junceus en enfermedades neoplásicas, Facultad de Ciencias Médicas de Guantánamo.
Matemático, Especialista Principal en Sistemas de Computación del Centro de Cálculo Provincial de Salud Guantánamo.
Técnico Veterinaria, Técnico B en Cría de animales de Laboratorio. Universidad Medica de Guantánamo.
RIASSUNTO
Dal 1991 è stata trattata con una soluzione acquosa sterile Rhopalurus Junceus scorpione tossina (Escozul), per pazienti sottoposti a cancro dell’ano, retto e del colon; nel Servizio di Coloproctologia dell’Ospedale Provinciale di Guantánamo “Dr. Agostinho Neto”, Cuba. Il documento presenta i risultati per il periodo luglio 1991 / aprile 2002.
Questo farmaco è stato somministrato a un totale di 33 pazienti; di questi 10 nella Fase I, 9 nella Fase II, 9 nella Fase III e 5 nella Fase IV. Dei 10 pazienti nella fase I, 2 pazienti sono deceduti, uno per AVE senza metastasi a qualsiasi livello a causa di risultati necroscopici 2 anni dopo l’intervento. Gli altri 2 anni e 7 mesi muore da metastasi cerebrale metastasi ad un altro livello, i dati necrópsicos.
Dei 9 pazienti in stadio II, 2 pazienti sono morti, uno dei quali era di 80 anni e l’altro 81 muoiono a 7 e 6 anni gestito da adenocarcinoma ben differenziato del retto sigma, essere la causa della sua morte, secondo i dati broncopolmonite autopsia senza segni di tumor. Dei 9 pazienti alla fase III sono morti 3 pazienti con diagnosi istologica di adenocarcinoma ben rettosigmoideo differenziata, di cui solo 1 morto di tumore con metastasi al fegato e ad un altro livello, e gli altri 2 aveva alcun segno di tumore secondo i dati dell’autopsia, essere la causa della sua morte, un infarto miocardico un’altra sepsi generalizzata. Tutti e tre sono morti dopo 5 anni di intervento chirurgico, dei cinque pazienti dello stadio IV tre sono morti con metastasi epatiche e altri livelli; uno a 5 mesi, un altro a 10 mesi e l’ultimo a 18 mesi.
Notiamo che due pazienti con stadio IV sono in perfetta salute, ma spesso fanno sepsi urinaria repetición.De 23 pazienti indipendentemente dalla fase in cui la sua malattia era, finora sono in perfetta salute, asintomatico e senza attività tumorale
SOPRAVVIVENZA A CINQUE ANNI DI PAZIENTI CHE RICEVONO ESCOZUL RISPETTO AI PARTECIPANTI ALL’INOR
Fonte: Archives of General “Dr. Agostinho Neto”, Guantanamo, Cuba, luglio 1991-aprile 2002
Si rileva che la sopravvivenza nei pazienti trattati con Escozul è più lungo, anche in fasi II e III con 78 e 67%, rispettivamente, quando figure inor e internazionale sopravvivenza diminuisce a seconda della fase è avanzado.
CONCLUSIONI
I pazienti sono stati trattati con Escozul alle dosi di 6cc 4 volte al giorno mezz’ora prima di ogni pasto, e successivamente 30cc, hanno avuto un andamento positivo, riportando buoni risultati dal punto di vista clinico e umorale indipendentemente dallo stadio erano al momento della chirurgia e del tipo istologico encontrado.
Dei 23 pazienti, che sono vivi, tutti hanno guadagnato peso corporeo, così come aumento dell’appetito e quindi delle loro relazioni sociali.
È stato riscontrato che nessun paziente ha avuto una reazione avversa al farmaco, quindi è stato provato anche in questo caso, la non tossicità di questo medicamento.
L’Escozul è stato somministrato a tutti i pazienti con diagnosi di lesione cancerosa dell’ano, retto e/o del colon, indipendentemente dal tipo istologico e indipendentemente dal fatto di essere stati sottoposti a trattamento chirurgico.