METODO AMON

Il Metodo AMON affianca alle cure tradizionali le cure complementari per completano l’iter terapeutico del paziente nella sua lotta contro la malattia tumorale. Una particolare attenzione è rivolta verso l’aspetto psicologico, l’alimentazione e l’utilizzo di sostanze che madre natura ci offre.

Il Metodo AMON non vuole indurre ad abbandonare le normali misure adottate per contrastare i tumori, ma spiega come queste possano essere proficuamente integrate e potenziate, la sua applicazione aiuterà il paziente a capire meglio la sua nuova realtà e gli fornirà gli strumenti e le energie per superare più facilmente gli effetti collaterali delle terapie tradizionali. Una parte importante è rivolta anche alla prevenzione, cercare di aiutare le persone a realizzare un perfetto stile di vita, soprattutto nell’ambito di una familiarità oncologica, in questi casi inoltre dopo una attenta anamnesi spiegare alla persona l’importanza di eseguire i test genetici per avere un preciso programma di controllo.

Il Metodo AMON si basa su quattro pilastri fondamentali

ESCOZUL

Lo scorpione blu, specie unica che vive solo a Cuba, produce un veleno molto speciale, utilizzato da oltre due secoli. Studiato scientificamente sono stati evidenziati molti principi attivi antitumorali.

MANGIFERINA

La mangiferina è un prodotto naturale, un polifenolo che si estrae dalla pianta del mango (Mangifera indica L.). Ha importanti effetti antinfiammatori, antiossidanti e antitumorali.

NUTRIZIONE

Gli attuali studi attribuiscono all’alimentazione una responsabilità di incidenza sull’insorgere del cancro compresa tra il 50 ed il 70%, più dell’inquinamento che contribuisce per il 5-10 %.

PSICOLOGIA

I pazienti oncologici vivono una situazione di fragilità emotiva e di instabilità. È importante essere aiutati psicologicamente in questo percorso perché vanno messe a fuoco tutte le problematiche.